Victorino immortale, ispirò Holly e Benji

Waldemar Victorino, attaccante dell’Uruguay, fu il mattatore del Mundialito.

E’ morto in ospedale a Montevideo dopo aver tentato il suicidio: stava attraversando un periodo di difficoltà economiche. Leggenda del Nacional, arrivò in Italia all’inizio degli anni ’80 con il Cagliari ma non riuscì a incidere in Serie A.

Era la fine del 1980 e l’inizio 1981 quando la Coppa d’Oro dei Campioni del Mondo, era il torneo disputato a Montevideo a cui parteciparono le nazionali che avevano vinto un Mondiale fino a quel momento più l’Olanda, quando Victorino fu capocannoniere del torneo e autore del gol che permise all’Uruguay di vincere il titolo in finale col Brasile.
Il bomber, dopo qualche mese, comparve nel manga Capitan Tsubasa (Holly e Benji) come Ramon Victorino, fuoriclasse della nazionale celeste.

 Ecco la sigla del 1986 del cartone che ha influenzato generazioni di bambini

 

Capitan Tsubasa – Holly e Benji è un manga spokon sul calcio scritto e disegnato da Yōichi Takahashi nel 1981. Il fumetto narra la storia di Tsubasa Ozora, un fuoriclasse del calcio giapponese che, dopo essere cresciuto nella scuola Nankatsu, a 15 anni lascia il Giappone per avventurarsi nel calcio brasiliano e, successivamente, diventa professionista in Brasile prima e in Europa poi.

Il manga si compone di cinque serie principali: Capitan TsubasaWorld YouthRoad to 2002Golden-23 e Rising Sun, più numerosi speciali e one-shot brevi. Le prime tre serie hanno dato vita in seguito ad altrettante serie anime, trasmesse anche in italiano con il titolo Holly e Benji. Per Capitan Tsubasa sono stati inoltre realizzati quattro film ed un OAV.

Capitan Tsubasa ha riscosso molto successo sia in Giappone che nel resto del mondo. In Italia è una delle serie più amate.