Totò Di Natale, quel tocco da 40 palleggi

La bandiera dell’Udinese non perde il tocco, 40 palleggi mentre fuma il sigaro

Ha fatto sognare i tifosi friulani, quando vestiva la maglia bianconera Totò Di Natale collezionò record, gol e tante soddisfazioni.  Nel biennio 2009-2011 fecero meglio di lui in termini di gol segnati solo Cristiano Ronaldo e Messi, che però giocavano in Real Madrid e Barcellona: 86 gol il portoghese, 82 l’argentino e 67 Totò.  Il bomber di provincia, capace di segnare 209 gol in serie A, è rimasto nel mondo del calcio: ha fatto l’allenatore, ora è vicepresidente di un club in serie D.

E sul campo di calcio …

 

Dal settembre scorso la notizia dell’approdo di Totò Di Natale all’Orvietana, club di serie D, con la carica di vicepresidente. Una collaborazione molto attiva quella tra l’ex bomber e l’Orvietana, tanto che Di Natale viaggia spesso insieme alla squadra per seguire da vicino le gare dei «suoi» ragazzi. «Quando giocavo a Roma o a Napoli mi fermavo sempre tre giorni a Orvieto, in questa bellissima città — aveva confessato Di Natale alla sua presentazione —. Sono qui a disposizione del presidente per portare la mia esperienza e migliorare la società». E pure per non perdere di vista il figlio, che dopo aver fatto la trafila nelle giovanili di Fiorentina ed Empoli si è trasferito proprio a Orvieto alla prima esperienza tra i grandi. Si occupa poi della formazione di alcuni ragazzi nelle scuole calcio.