Mondiali: le mascotte più belle. Naranjito le batte tutte

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Naranjito è lui la mascotte più bella in assoluto dei Campionati del Mondo

Mascotte Mondiali da Naranjito a Willie le mascotte più amate superano gli anta

Non c’è Campionato del Mondo dal 1966 ad oggi che non abbia la sua mascotte simbolo. Sono tanti i simpatici personaggi che da cinquantasei anni, ogni quattro anni. fanno il loro ingresso trionfale sul terreno da gioco diventando dei veri e propri simboli.C’è chi le colleziona, chi le ricorda tutte, chi è capace di elencarle in sequenza un pò come i nani di Biancaneve o i sette re di Roma. Esiste addirittura una speciale classifica con le mascotte più amate. Tutte però d’antan. Superano gli anta, infatti, le mascotte più amate. In cima alle preferenze degli appassionati vi è l’arancia simbolo di Spagna 1982, seguita da Willie il leone di Inghilterra 1966.

Naranjito la mascotte più amata

E’ Naranjito la simpatica arancia tipica della zona di Valencia e Murcia la mascotte più amata di sempre tutti la amano e tutti la ricordano. Il simbolo di Spagna 82 ancora oggi è una star. All’epoca lasciò di stucco la scelta di optare per un’arancia piuttosto che per i classici tori per rappresentare il paese delle Furie Rosse. Naranjito entrò da subbito nel cuore di tutti tanto che forte del successo ottenuto al debutto fu fatta in suo onore una serie tv, con la fidanzata Clementine e l’amico Citronio.

Willie il veterano

Scalato da Naranjito il leone Willie deve accontentarsi di un secondo posto in cima alle preferenze delle mascotte più amate nonostante il leoncino è stato nella storia la prima mascotte ad accompagnare una edizione dei Mondiali nel lontano 1966. Fu Reg Hoye, illustratore inglese ad avere l’intuizione e ad abbozzare un leone a cui fu dato il nome di Willie.  Nel 1970 poi toccò a Juanito il ragazzo col sombrero e la maglia verde del Messico. I mondiali del 1974 sono quelli di Tip e Tap i due ragazzi, uno moro e uno biondo, con la maglia bianca della Germania Ovest. Gauchito, un ragazzo con un cappellino azzurro, un fazzoletto giallo al collo e la maglia della Nazionale argentina fece il suo esordio nel 1978. Nel 1982 arrivò l’arancia Naranjito. Nel 1986 il peperoncino baffuto col sombrero. Italia 90 scelse Ciao lo stickman tricolore con un pallone bianco per testa. Al terzo posto tra le mascotte più amate. E poi  negli anni a venire: un cane, un gallo, tre avatar, un leone, un leopardo, un armadillo, un lupo fino ad arrivare al piccolo La’eeb simbolo di Qatar 2022.