Inghilterra-Iran 6 a 2
Esordio fortunato per l’Inghilterra che travolge l’Iran
Esordio fortunato per l’Inghilterra vice campione d’Europa che nella sua prima uscita al Mondiale 2022 in Qatar batte l’Iran per 6 a 2. Vanno a segno per l’Inghilterra
Iran ci prova con Taremi che insacca un pallone da posizione centrale sotto la traversa e poi va a segno sempre con Taremi su rigore durante il recupero. Una partita lunghissima con tanti minuti di recupero sul finale, addirittura 27. Tanti quanto quasi un supplementare. Con l’Iran che esaurisce i cambi e l’Inghilterra che spopola sul terreno da gioco.Il mondiale delle doppiette
Dopo i primi due incontri disputati sono già 6 le doppiette segnate. Ieri nella partita di esordio tra Qatar ed Ecuador ci ha pensato Enner Valencia suoi i primi due gol di Qatar 2022 . Le successive due doppiette sono di Saka per l’Inghliterra e di Taremi per l’Iran. Avvio di partita però con qualche brivido per il portiere iraniano Beiranvand. Il numero 1 dell’Iran dopo uno scontro violento con il compagno di squadra Hosseini e dopo un lungo stop per l’intervento dei sanitari lascia il campo tra giramenti di testa e sangue dal naso.
Inghilterra – Iran: smorzati i toni ”meno calcistici” dell’incontro
Oltre che per il valore delle squadre in campo Inghilterra Iran aveva assunto i toni di una sfida sul piano della politica internazionale, nonostante le parole del Presidente della Fifa, Infantino, che aveva nei giorni scorsi invitato a mettere al centro del gioco il calcio. Mentre l’Iran per protesta non ha cantato l’inno nazionale, l’Inghilterra ha fatto un passo indietro sulla possibilità di scendere in campo con la fascia arcobaleno. Questo per non rincorrere nelle ammonizioni paventate dalla Fifa. In un comunicato congiunto, Inghilterra, Galles, Belgio, Danimarca, Germania, Olanda e Svizzera hanno poi annunciato che non indosseranno la fascia durante tutti i Mondiali.
”Eravamo pronti a pagare delle multe, ma non possiamo comunque mettere i giocatori nelle condizioni di essere ammoniti o magari costretti a lasciare il campo. Siamo molto frustrati dalla decisione della Fifa, i nostri giocatori e allenatori sono delusi: sono forti sostenitori dell’inclusione e mostreranno supporto in altri modi”.
Nel gesto, invece dei calciatori dell’Iran, di non cantare l’inno nazionale c’era il dissenso contro il regime e a sostegno delle rivolte in atto nel Paese. In questo caso anche i tifosi hanno fatto la loro parte esponendo uno striscione con le scritte “Woman, Life, Freedom” e “Freedom for Iran”. In contemporanea dall’altro lato del campo, come annunciato, i giocatori dell’Inghilterra si sono invece inginocchiati in campo prima dell’avvio del match.