Ecco la Maglia Rosa del Giro d’Italia 2023
La Maglia Rosa dell’edizione 2023 della corsa rosa sarà in stile digitale
Stile moderno e digitale per la Maglia Rosa del Giro d’Italia 2023.La divisa sarà in vendita da Febbraio. La maglia simbolo della corsa più famosa d’Italia sarà contraddistinta dauno stile moderno e digitale.
Come sarà la nuova maglia rosa?
La nuova maglia rosa dicono gli organizzatori del Giro ”Rappresenta l’era in cui viviamo, contraddistinta dalla velocità e da un’incessante evoluzione tecnologica. Il concetto di velocità è il filo conduttore tra questo tema e la maglia leader della Corsa Rosa. Manifattura Valcismon, con il suo marchio Castelli, che l’ha ideata ha rinnovato la partnership per altri 4 anni con la Corsa Rosa, fino al 2026. Il Giro d’Italia ed Enel viaggiano insieme dal 2016 e il prossimo sarà l’ottavo anno sempre come Title sponsor della Maglia Rosa. Sitip, che della Maglia Rosa produce i tessuti, festeggia nel 2023 i suoi dieci anni insieme al Giro d’Italia”.
La storia della Maglia Rosa
Il primo corridore ad indossare la Maglia Rosa fu Learco Guerra, il 10 maggio del 1931; Il detentore del maggior numero di Maglie Rosa è Eddy Merckx, il cannibale ne ha collezionate 78. Moser 57, Bartali 50, Saronni 49, Anquetil 42, Coppi e Hinault 31. Jai Hindley, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, è stato il primo corridore australiano a conquistare la Maglia Rosa. Dal 1931 ad oggi sono 260 i corridori che hanno indossato almeno una volta la Maglia Rosa.
Giro d’Italia 2023: taglio del nastro il 6 Maggio 2023
Taglio del nastro in Abruzzo per la manifestazione ciclistica più attesa in Italia. Il prossimo 6 Maggio 2023 è dall’Abruzzo che prenderà il via il Giro d’Italia. Tre in totale le tappe, tra mare e montagna, che attraverseranno la terra d’Abruzzo. È questa la seconda volta, nella storia del giro, che la carovana di biciclette partirà dalla Regione Abruzzo. La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente sul territorio, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2135 metri del Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore).