Thiago Silva torna a Milano: “Qui anni bellissimi”
Dopo Franco Baresi è, senza ombra di dubbio, il difensore più forte che il Milan abbia mai avuto nei suoi undici titolari
La sfida contro il Chelsea è tinta di amarcord per il colosso brasiliano Thiago Silva, protagonista dei rossoneri dell’epopea Berlusconi, vincitore di un campionato italiano nel 2011 e della conseguente Supercoppa l’anno successivo. Avrebbe voluto e potuto vincere molto di più il difensore carioca che, però, fu sacrificato in nome del bilancio. La sua cessione, proprio negli anni in cui si chiudeva l’era dei trionfi del Cavaliere a Milano, servì a sanare i conti e far ripartire il Milan. Se avesse potuto, però, Thiago Silva sarebbe rimasto a lungo all’ombra della Madonnina.
Lo sa bene anche lui che, parlando della sfida contro i rossoneri ha usato parole al miele.
“Sono molto contento ed emozionato di essere qui dopo 10 anni – ha detto il brasiliano in conferenza -, mi viene in mente tutto quello che ho passato in questo grande club. Oggi sono emozionato e domani ancora di più, mia moglie sicuramente piangerà” si è lasciato sfuggire il calciatore, oggi 38enne ma considerato ancora, a dispetto dell’età, uno dei centrali più completi del mondo.
Sa che i tifosi lo accoglieranno con tutti gli onori. Per lui qualche anno con tante delusioni a Parigi senza vincere la tanto desiderata Champions. Poi il passaggio al Chelsea e la vittoria della Coppa con le grandi orecchie che è stato il suggello di una carriera straordinaria. Non mette limiti al destino il difensore brasiliano della squadra londinese. “Tornare al Milan? Se c’era una possibilità era prima del Chelsea. Del futuro non so, ho ancora tanti anni da giocare. Mi trovo bene qua in una squadra con grandi campioni. Però in futuro, come allenatore magari…” si lascia sfuggire in conferenza stampa.
Per il Milan è già una partita da dentro o fuori: la sconfitta di una settimana fa contro il Chelsea, con un secco 3-0, brucia ancora. I rossoneri, che festeggiano i 3 anni di “Pioli is on fire” (il coro che sta accompagnando il rilancio di una grande decaduta, vogliono fare bella figura nel massimo torneo continentale. E sanno che solo con una grande sfida contro la squadra di Koulibaly e Thiago Silva, possono staccare un pass per gli ottavi di finale, considerati il trofeo minimo per questa stagione. Ma il Milan è tutt’ora in corsa anche in campionato.
La vittoria netta contro la Juventus dell’ex Allegri di sabato ha ridato verve e linfa all’ambiente rossonero che, pur dovendo fare i conti con le tante assenze dettate da infortuni, sembra non voler mollare la presa e continuare la sfida al Napoli che richiama altre stagioni e altri protagonisti.
La partita è ancora aperta.